- Franco Stefanini
Finti malati in Italia: curarsi per essere sani e subire un danno medico
Aggiornato il: 5 feb 2019

Di finti malati è pieno il mondo.
Abbiamo cominciato da bambini, quando non volendo andare a scuole abbiamo finto il nostro primo “mal di pancia”.
Mentre l’INPS è alla ricerca di nuovi metodi per scoprire i finti ammalati, quelli che percepiscono pensioni di invalidità o si assentano ingiustificatamente dal loro dovere lavorativo, per altre vie si cerca di pensare ai malati che non sanno di esserlo.
Alcune malattie possono non essere conosciute da chi ne è affetto finché non è troppo tardi.
La depressione, per esempio, che può esplodere nel atto suicida. L’AIDS provocato dal virus HIV è un altro di quei mali di cui non si è sempre coscienti, e che, a differenza della depressione, si può trasmettere.
La rivista americana The Lancet, in collaborazione con il Lown Institute di Boston, ha realizzato una speciale serie di pubblicazioni scritte da 27 esperti: la Right Care Series. Cosa ne esce da questi approfondimenti? Una cosa molto spiacevole:
un quarto delle cure mediche sono inappropriate. O perché non erano necessarie, o perché hanno fatto dei danni, o perché erano semplicemente “sbagliate”.
Un’ulteriore osservazione, ancora più spiacevole: secondo la Right Care Series, si tratta di situazioni che non hanno bandiere di nazioni.
Errori di questi tipo, “atteggiamenti”, per così dire – dalla mano dal farmaco facile all’imperizia (purtroppo molto spesso “cronica”) del medico – possono accadere ovunque. E non serve fare paragoni con il terzo o quarto mondo, perché non avrebbero alcun senso.
In Italia, le statistiche degli ultimi anni ci parlano di arti amputati per sbaglio, di parti cesarei inutili.
La nuova riforma Gelli-Bianco (una legge del marzo 2017), al di là del valore più o meno condivisibile di certi aspetti, è un passo in avanti importante perché dimostra l’attenzione nascente in ambito politico e giuridico per la fattispecie dell’errore medico.
Curarsi è un diritto. Ammalarsi per una cura è l’annullamento di quel diritto, e in più una punizione contro un innocente.
#fenomenologiadellaclinicadirittorisarcimento #comunicazionesanità #fintecure #medicinacostosa #risarcimentodanni #fintimalati #dirittorisarcimentomedico #dannoinprofilassimedica